A strati e piena di ciuffi di panna decorativi, alla frutta, al cioccolato o trendy e colorata come il tema unicorno suggerisce, la torta di compleanno rappresenta il fulcro dell’intera festa, poiché aggrega gli invitati prima dei saluti e delizia i palati di tutti con il suo sapore dolce e vellutato.
È, inoltre, il perno intorno al quale ci si riunisce per scattare le foto dopo il momento del soffio sulle candeline ed è per questo che è fondamentale prepararne una impeccabile, che possa incontrare i gusti di grandi e piccini e che, soprattutto, rappresenti il festeggiato e la sua idea di “party”.
Ma come realizzare la torta perfetta?
Ecco qualche consiglio!
Preparazione
La prima cosa da sapere è che, a meno che non venga richiesto dalla ricetta, è meglio utilizzare ingredienti e prodotti a temperatura ambiente: molti, infatti, come la panna, il burro o il lievito possono provenire dal frigo, ma non è consigliabile utilizzarli freddi; quindi, non dimenticate di mettervi un promemoria che vi ricordi di questa piccola fase preparativa!
Inoltre, cercate di evitare la formazione di antipatici grumi nella pasta e/o nella crema: la parola d’ordine deve essere “setacciare“. Farina, lievito, cacao, persino zucchero a velo, vanno inseriti tramite un colino dai fori stretti, eventualmente mescolando sempre nello stesso verso ed infornati non più di un quarto d’ora dopo la preparazione dell’impasto!
Ovviamente, imburrate sempre stampi e tortiere (o premunitevi di carta da forno), senza dimenticare eventuali fori, bordi ed altre superfici “collaterali”; sarà la vostra “assicurazione” sulla torta!
Se, poi, appartenete anche voi alla schiera dei “curiosi cronici”, cercate di controllarvi e di non aprire il forno a più riprese per non compromettere la lievitazione; e, se proprio non resistete, abbiate l’accortezza di aspettare almeno una ventina di minuti dall’inizio della cottura prima di farlo!
Accuratezza nella cottura
Chiunque ami stare ai fornelli ed evitare di ingaggiare un Cake Designer, sa quanto sia fondamentale controllare accuratamente tutta la fase della cottura.
Occhio, quindi, a preriscaldare sempre il forno almeno una ventina di minuti prima, a posizionare la torta perfettamente nel centro per garantire una cottura più lenta in basso e più veloce dall’alto e, in caso di forno a gas, di orientarsi verso la parte medio-alta, per evitare che il vostro piccolo capolavoro food bruci.
In questo modo vi assicurerete una cottura uniforme e a prova di cucchiaino!
Vale la pena ricordare, infine, che lasciar riposare per qualche minuto la torta nel suo stampo, dopo averla sfornata, può farle solo bene: si accoccolerà nella sua sagoma, si compatterà e, magari capovolta, si raffredderà, assestandosi ed evitando la formazione di quella base superiore arcuata che, spesso, viene ricreata dalla lievitazione.
Conservazione
In realtà, è risaputo che – nella stragrande maggioranza dei casi – una torta che ha riposato anche un giorno intero è ancora più buona. Quindi, nel caso ne avanzasse qualche fetta, armatevi di una campana di vetro e di una mela sbucciata: ne basterà solo una metà e vi garantirete una conservazione perfetta in grado di durare a lungo… e di deliziare ancora per un po’ le vostre giornate!